BIGATTINO
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BIGATTINO
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Il bigattino, ovvero la larva della mosca carnaria, inizialmente utilizzato come esca solo nelle acque interne, è oramai una delle più usate anche per la pesca in mare, durante tutto l'anno.
E’ un esca facilmente reperibile in tutti i negozi di pesca, al contrario di altre esche, ed il suo costo risulta essere relativamente basso (intorno ai 6 Euro il Kg).
Molte specie ittiche gradiscono questa larva e sono fortemente attratte dalla pastura a base di bigattini, da quelle più ricercate come spigole, orate e saraghi, a quelle più comuni come muggini, occhiate e aguglie. Il bigattino può essere impiegato in mare con varie tecniche di pesca, sia pescando in superficie o a mezz’acqua con il galleggiante, sia pescando a fondo (legering) con o senza un pasturatore. Uno dei lati più interessanti e affascinanti della pesca col bigattino, è la necessità di utilizzare dei terminali di diametro molto sottile (0.08 0.10 0.12) per conferire massima naturalezza e libertà di movimento all’esca, il che ci obbliga ad un grande impegno tecnico per riuscire a salpare le nostre prede.
Un utilizzo spropositato di bigattini in uno stesso luogo di pesca riesce a condizionare le abitudini alimentari dei pesci costringendo il pescatore all’utilizzo di queste larve perché le altre esche tradizionali verrebbero sistematicamente ignorate.
I bigattini possono essere conservati in frigorifero ad una temperatura compresa tra 0° e 4°, evitando che all'interno del contenitore si formi umidità.
Il bigattino, ovvero la larva della mosca carnaria, inizialmente utilizzato come esca solo nelle acque interne, è oramai una delle più usate anche per la pesca in mare, durante tutto l'anno.
E’ un esca facilmente reperibile in tutti i negozi di pesca, al contrario di altre esche, ed il suo costo risulta essere relativamente basso (intorno ai 6 Euro il Kg).
Molte specie ittiche gradiscono questa larva e sono fortemente attratte dalla pastura a base di bigattini, da quelle più ricercate come spigole, orate e saraghi, a quelle più comuni come muggini, occhiate e aguglie. Il bigattino può essere impiegato in mare con varie tecniche di pesca, sia pescando in superficie o a mezz’acqua con il galleggiante, sia pescando a fondo (legering) con o senza un pasturatore. Uno dei lati più interessanti e affascinanti della pesca col bigattino, è la necessità di utilizzare dei terminali di diametro molto sottile (0.08 0.10 0.12) per conferire massima naturalezza e libertà di movimento all’esca, il che ci obbliga ad un grande impegno tecnico per riuscire a salpare le nostre prede.
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Zoro86- miglior postatore
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