Il Carangide inaspettato!

Due giorni fa stavo trascorrendo un pomeriggio di pesca agli alletterati. Per più di un ora, dopo il mio arrivo sul posto, non si è visto nulla, almeno a galla. Ma nei lanci seguenti, dopo una preda slamata, arriva il primo alletterato di giornata . Le barche che trainavano, di fronte a noi, facevano anch’esse le loro catture. Trascorso il brevissimo momento della “passa” , i pesci si allontanarono per alcune ore, prive di catture, per poi ritornare sottocosta nel tardo pomeriggio, stazionando per un tempo altrettanto breve, ma sufficiente per fruttare un’altra preda . Passa più o meno mezz’ora, tra un lancio e l’altro, con il vento che aumenta costantemente di intensità, così come il moto ondoso. Ed è lì che arriva la cattura inaspettata. Il mio striscio era arrivato ormai ad una ventina di metri dalla riva, ma ero comunque attento, perchè capita spesso che gli aletterati attacchino proprio negli ultimi metri del lancio. Ed infatti, dietro allo striscio si scorgeva la classica scia di bolle lasciata dal pesce che insegue l’esca... Poi la preda inizia a sciaquare con forza, facendo saltare fuor d’acqua una grande quantità di alacciotta impaurita, ed attacca l’esca, rimanendo allamata. La reazione è furibonda: una fuga verso il fondo ad una velocità incredibile, con la frizione (dura, tarata a misura di alletterato) che concede al pesce molti metri, come se fosse aperta . Dopo averla chiusa quasi del tutto (ma la bobina girava ancora ), cerco di recuperare i metri persi, ma la preda opponeva una grande resistenza, con fughe continue ( e rabbiose ) . Capì che, se fosse stato un alletterato, doveva pesare almeno 3 / 4 kg, data la sua forza. Il “tira e molla” continua per diversi minuti, ma alla fine riesco a portare il pesce a riva. Arrivato a qualche metro, ne scorgo la sagoma. Mio padre dice: “Una ricciola!”. Ma il colore non è quello ... Dopo un combattimento molto divertente, salpo la preda. Mio padre, di nuovo: “Ma che pesce è ????”. Io però non ho avuto dubbi: è un Carangide!!!! Per la precisione un Caranx Crysos. Una soddisfazione enorme!!!! Il pesce pesa 1,700 kg , ma come vi ho detto durante il recupero credevo di aver preso qualcosa di più di 3 / 4 kg! . Poi non so se questo era un esemplare più combattivo rispetto ai suoi simili, ma vi assicuro, ha dimostrato una potenza spaventosa per un pesce della sua taglia .

Purtroppo non ho potuto scattare le foto sul luogo di pesca, ma le ho fatte a casa, quindi le metto sotto forma di link.

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bel pesce..peccato per le foto però...

complimenti Pasquale bellissimo carangide

Grazie!

bello, immagion le testate, io ne hopresopescando ad aguglie con sbirulino e coreano, ma il più grande era come la coda di quello della foto (rilasciati tutti)...

Complimenti, davvero una bella cattura, e anche il racconto...peccato per le foto, ma non si può avere sempre tutto

i miei complimenti